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Rrose non ha senso dell'orientamento ma sa sempre che strada prendere. Si addormenta con i capelli ricci ma la mattina sono lisci e le occhiaie le ha quando dorme e non quando è sveglia. Non esce mai senza orecchini eppure non ha i fori ai lobi. Rrose è logorroica e taciturna, timida e sfacciata, mattiniera e nottambula e puntualmente ritardataria. E' silenziosa ma non sopporta il silenzio. Si pone quesiti esistenziali sul mondo e i massimi sistemi ma tralascia le risposte per noia e preferisce cedere alle frivolezze e credere che il peggio delle persone frivole sia che vogliano sempre parlare di cose serie. Ha due facce ma nessuna medaglia e non si dica che non sia sincera. Sogna Parigi, ma scappa in Irlanda, e alla birra scura preferisce un buon thè al limone rigorosamente alla pesca. Crede che Dio è da qualche parte. Se esiste. Vede in bianco e nero ma anche in giallo fluo.E' rosa come un romanzo di poca cosa...ma odia questo colore. Ha l'animo del Natale ma il carattere delle gite di Pasquetta. Ama il buio in sala ma senza sala, le fa paura. Ha aperto questo blog e lo scrive a quattro mani...ma non crede d'essere un mostro.

giovedì 3 maggio 2012

Terre lavanti. Ghassoul, Shikakai e Amla


Ghassoul o Rhassoul.
E' ua argilla saponifera di origini nordafricane, utilizzata per la detersione di pelle e capelli.
In quest'ultimo caso consiste in un tipo di "esperienza" molto diversa da quello che abitualmente chiamiamo farsi uno shampoo.

La preparazione è semplicissima, basta miscelare due o più cucchiai di prodotto con acqua calda per ottenere una pasta simile a fango da distribuire poi su tutta la testa.
Si può aggiungere al composto qualche cucchiaio di balsamo, che renderà leggermente più morbida la crema-fango.
Intuirete che si tratta di un tipo lavaggio che richiede un bel pò di pazienza e tanta buona volontà:
massaggiare del fango sulla testa non è esperienza fra le più confortevoli, il colore, marrone scuro, e l'odore erboso potrebbero non suscitare particolare simpatia al primo impatto; il fatto poi di veder colare dalla testa acqua color ocra quasi ci stessimo lavando con della tempera può far sorgere qualche lecito dubbio, ma basta aver fede..
Si tratta di un prodotto del tutto naturale che non produce la minima schiuma.
Non vi sono tensioattivi infatti (agenti lavanti presenti in tutti i prodotti per la detersione), ma  è il potere sgrassante dell'argilla a pulire i capelli e la cute.
Anche il Ghassoul, al pari di molti shampoo ecobio, renderà i capelli all'apparenza secchi e ruvidi in fase di applicazione e risciacquo.
Sensazioni che scompariranno a capelli asciutti, che saranno lucenti e morbidi, visibilmente puliti.
Avendolo usato per molti lavaggi, posso testimoniare che i capelli restano puliti più a lungo di quando lavati con un normale shampoo.
Non a caso il Ghassoul è consigliato a chi ha un tipo di capelli tendenzialmente grassi, per via dell'alto potere sgrassante.

P.s.1 Ci vuole pazienza è vero, ma essere riuscita a convertire persino mia madre, tremendamente scettica al riguardo, vuol dire che questo prodotto all'apparenza così difficile, sa farsi poi una buona pubblicità alla luce degli effetti positivi che garantisce.

P.s.2 Altro dettaglio del tutto non indifferente è la versatilità di questa argilla che può essere utilizzata anche per maschere da viso, la preparazione è la stessa della "fanghiglia" per capelli, anche in questo caso può essere arricchita di ulteriori ingredienti e olii essenziali.
Voto: 





Shikakai
Di origine indiana ma con effetti e caratteristiche del tutto simili a quelle del Ghassoul.
Se il Ghassoul ha un effetto notevolmente sgrassante, lo Shikakai probabilmente rispetto alla prima ha un maggiore potere condizionante.
Del tutto identico il procedimento e la preparazione, così come la sgradevolezza delle operazioni e la piacevolezza del risultato finale.
Se utilizzata con costanza come il Ghassoul rinforza e da spessore al capello.
Voto: 





Amla.
Di origini indiane anch'essa, come e più della Shikakai, l'amla ha proprietà per lo più condizionanti:
rinforza i capelli, li disciplina e li rende lucidi e luminosi.
Queste proprietà rendono l'Amla più indicata come condizionante aggiunto alle polveri precedenti o all'hennè, piuttosto che come terra lavante in senso assoluto.
Rispetto alle precedenti polveri lavanti/condizionanti l'amla si presenta come una polvere molto meno fine, addizionata ad acqua le particelle tendono a gonfiarsi creando un composto piuttosto granuloso, abbastanza diverso da quello ottenuto dal Ghassoul, che assomiglia in quanto a morbidezza della pasta alla comunissima argilla verde.
Quest'ultima caratteristica dell'amla la rende ancor meno confortevole delle precedenti due da utilizzare, e per niente facile da risciacquare.
Tuttavia non è meno meritevole delle precedenti in quanto a effetti positivi sui capelli.
Voto: 





Le terre lavanti rappresentano un modo alternativo di prendersi cura dei capelli, ma è difficile che sostituiscano la pratica tradizionale dello shampoo.

Le riacquisterei? Delle tre terre quella che ricomprerei con maggiore probabilità è il Ghassoul, la polvere, molto fine è molto più facile da gestire sui capelli e da sciacquare, rispetto alle altre due che sono molto più granulose.

Reperibilità possono essere acquistate in negozi etnici, negozi on-line che vendono materie prime (tipo Aroma zone) o prodotti di cosmetica (tipo eccoverde).
Tra le principali ditte produttrici sul mercato: La Tea Natura per il Ghassoul e la Khadi per Amla e Shikakai.

8 commenti:

  1. post davvero interessante, ero curiosa di provare queste terre lavanti e non mi hai scoraggiata, anzi, mi hai convinta :D credo che proverò la Shikakai perchè ho i capelli secchi e temo possano sgrassarsi troppo, grazie dei consigli!

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    1. Grazie :) Io ho i capelli normali e comunque il ghassoul non me li ha mai seccati troppo, magari dipenderà dal tipo di capello...però quello che notavo è che duravano puliti più a lungo.
      Della shikakai quello che non molto mi piace è la texture della polvere, che secondo me rende le operazioni un pò scomode..
      Fammi sapere come ti trovi se decidi di sperimentare ^^

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  2. Bel post! Io ogni volta penso che vorrei provare (come vorrei provare anche il Cowash prima o poi) ma andando in piscina e facendomi la doccia lì mi risulta sempre impossibile :(

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    1. Bhè si, sicuramente non è la maniera più comoda per farsi uno shampoo, però puoi provarlo come una tantum quando hai particolarmente voglia di prenderti cura dei tuoi capelli, e di spenderci più tempo :)

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  3. Ah! A tutte... dimenticavo che è buona norma fare un risciacquo all'aceto o al limone a conclusione di tutto, per rendere i capelli ancora più morbidi e lucenti e per riacidificare il ph. ;)

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  4. Ciao! Post molto interessante :) ! volevo sapere se è possibile mescolare le terre lavanti e fare uno "shampoo" con ghassoul, amla e shikakai tutti insieme, o è una cattiva idea?

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